La Cooperativa All’Opera è un’impresa sociale, in quanto si vuole collocare sul mercato inserendosi in un ambiente competitivo, dove vuole emergere offrendo la migliore qualità al miglior prezzo. La Cooperativa ha però un obiettivo che va al di là dell’interesse economico della propria impresa, ma che guarda alla comunità, al proprio territorio. Infatti, nasce con una filosofia ben precisa: inserire le persone deboli del territorio dando loro un’occasione di riscatto e di inclusione sociale prendendosi cura e sviluppando percorsi riabilitativi per persone con fragilità.
Il modello che si vuole perseguire è quello di una vera “impresa sociale”, che progetti il proprio sviluppo a partire da un modello di business sostenibile e in dialogo con le aziende e i servizi sociali del territorio.
Il progetto imprenditoriale non vuole quindi spingersi nel mercato del “contoterzismo puro”, ma piuttosto entrare in partenariato con le aziende come collaboratori e risolutori di un problema.
Nel caso della commessa che ha permesso la partenza, si sta procedendo proprio in questa direzione, con un’organizzazione interna alla cooperativa che permetta una risposta efficiente e di qualità e nello stesso tempo lavori al miglioramento del servizio andando oltre la manodopera.
Nell’ambito delle proprie attività e nella conduzione dei propri affari, la Cooperativa All’Opera assume come primario principio ispiratore la solidarietà sociale, che intende perseguire nel rispetto dei valori della persona, in generale, e dei lavoratori, in particolare, garantendone la tutela e lo sviluppo nel rispetto delle specifiche potenzialità di ciascuno, per l’effetto di promuoverne e valorizzarne la creatività e l’inserimento sociale.
I valori fondamentali di riferimento per la Cooperativa sono quelli di seguito riepilogati:
1 Favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti socialmente svantaggiati con l’obiettivo di conseguirne una formazione professionale adeguata allo svolgimento di attività lavorative che ne consentano la miglior integrazione sociale possibile.
2 Facilitare il convenzionamento previsto dall’art. 14 del Decreto Legislativo n. 276/2003, per l’inserimento di persone svantaggiate in ambiti lavorativi adeguati, utilizzando anche altro proprio personale, adeguatamente e specificamente formato, in grado di assisterle e di valorizzarne le attitudini e le capacità.
3 Nella pianificazione ed organizzazione di attività da svolgere, in proprio e per conto di terzi, nei termini suindicati, mantenere come primario l’obiettivo di conseguire una notoria e rinomata caratterizzazione, nel mercato generale, per la rappresentazione e la diffusione dei propri valori: di promozione dei valori e della dignità della persona, di gestione democratica, di solidarietà, utilità ed equità sociale, di correttezza imprenditoriale.
4 Garantire il perseguimento della solidarietà sociale con una gestione imprenditoriale ispirata all’efficienza ed all’efficacia operativa, con attenzione alla qualità del servizio reso.